Isole Tavolara , Molara e Molarotto
L'isola Tavolara, situata all’imboccatura del Golfo di Olbia, è una montagna calcarea dall’inconfondibile profilo che spunta dal mare. La sua posizione la poneva nell’antichità al centro di una fitta rete di traffici commerciali, nonché al centro di un sistema di postazioni militari collocate ai due estremi del golfo; l’intensità dei traffici nella zona sono testimoniati dal gran numero di reperti che si possono trovare sotto le acque che circondano l’isola: oltre 70 giacimenti archeologici che comprendono parti di scafi in legno, ancore, carichi di anfore e vasellame, manufatti in pietra, grandi ziri (grande orcio).
Per gli appassionati dell'immersione subacquea la zona è tra le più interessanti dell'intero Mediterraneo; da molti anni è attivo a Porto San Paolo il Centro Sub Tavolara che organizza immersioni guidate e corsi di immersione a tutti i livelli. Sulla striscia sabbiosa di spalmatore di terra si trovano un porticciolo, due ristoranti tipici e qualche casa.
Tra pietre e vegetazione su Tavolara, Molara e Molarotto vivono alcune delle più importanti colonie di uccelli marini del Mediterraneo. La presenza più caratteristica è quella del Marangone dal ciuffo, a Tavolara ma soprattutto a Molarotto; le berte minori, circa 7000 coppie nidificanti, occupano ogni tipo di anfratto soprattutto nei versanti orientali di Tavolara e Molara, e le berte maggiori, circa 30-40 individui. I gabbiani reali occupano tutte le isole, con più di 1000 coppie nidificanti. A Molara nidifica il gabbiano corso, un centinaio di coppie. Infine le sterne comuni, che nidificano e depongono le uova sulla roccia.