Sport di terra in Sardegna
La parte più interna e più selvaggia dell’isola offre la possibilità di praticare svariate attività sportive all’aria aperta, che permettono di conoscere più a fondo il territorio e di assaporare la Sardegna autentica e nascosta.
Turismo equestre in Sardegna
Il turismo equestre può offrire una vacanza diversa e rappresenta un modo particolare per entrare in contatto con il lato più autentico dei paesaggi, incontaminati e suggestivi, e con la popolazione locale.
I centri ippici, quasi un centinaio, offrono diverse attività per principianti e itinerari per i più esperti. La maggior parte dei maneggi e dei circoli si trova nei pressi delle città di Cagliari e Nuoro, ma in tutta l’isola si stanno moltiplicando le aziende agrituristiche che offrono ai propri clienti l’opportunità di una gita a cavallo. Uno dei centri più attrezzati è quello di Arborea, nel Golfo di Oristano: da qui si possono seguire diversi itinerari lungo la campagna oristanese fra pinete, stagni, colline, spiagge e scogliere. In poche ore di marcia si raggiunge anche l’altopiano della Giara di Gesturi, dove vivono i famosi cavallini selvaggi.
Arrampicata sportiva in Sardegna
La Sardegna, negli ultimi anni, si sta imponendo come una delle regioni italiane ed europee più belle ed affascinanti per praticare l’arrampicata sportiva. Tra i luoghi più battuti dagli arrampicatori vi sono alcune zone del Supramonte, le falesie attrezzate della zona dell’Iglesiente (Domusnovas), l’area di Isili in provincia di Cagliari, e le rocce e le pareti del Golfo di Orosei.
Escursionismo in Sardegna
I territori della Sardegna sono tra i più integri e incontaminati d’Italia, e praticare il trekking in questi luoghi permette di godere appieno di quei paesaggi selvaggi che costituiscono la vera attrattiva di una Sardegna diversa da quella universalmente conosciuta. I percorsi che possono svolgersi in Sardegna sono innumerevoli, spesso sono gli stessi sentieri calcati quasi ogni giorno dai pastori con le loro greggi. A piedi è possibile scorgere mufloni, cervi, cinghiali, volpi, cavalli selvaggi e le specie più rare di uccelli, come l’aquila reale, il grifone ed il falco pellegrino.
Il Supramonte è la zona di gran lunga più interessante: qui si svolgono gli itinerari più classici, dalle creste panoramiche (Cusidore, Monte Albo, Corrasi, Monte Novo), agli altipiani più deserti (Donanigoro, Campu Su Murdegu), alle gole più impervie e profonde (Gorroppu). Grande interesse riscuotono i villaggi nuragici come Tiscali o i nuraghi panoramici e isolati come Nuraghe Mereu, in territorio di Urzulei Anche il territorio dell’Ogliastra, una delle regioni più selvagge dell'isola, offre paesaggi molto suggestivi: qui si può percorrere il "Selvaggio Blu", un trekking sulla costa per cui occorrono diversi giorni.
E poi l’Iglesiente: le salite al Monte Linas, la cima più elevata di questa zona della Sardegna, sono interessanti e suggestive. Altrettanto suggestive sono le gole del Rio Oridda e le cascate de Su Muru Mannu. Infine il Sàrrabus, con gli interessanti scorci sulle punte granitiche del massiccio dei Sette Fratelli, e la Barbagia, con il Gennargentu, le passeggiate per i boschi di Aritzo e Fonni, e le suggestive escursioni sul Monte Tonneri e alla Perda Liana.
Il CAI, Club Alpino Italiano, con sezioni a Cagliari e a Nuoro, da sempre si occupa di promuovere l'escursionismo in Sardegna offrendo assistenza e informazioni; esistono inoltre diverse cooperative, sorte negli ultimi anni, che organizzano escursioni guidate.
Speleologia in Sardegna
Il vasto patrimonio speleologico della Sardegna comprende più di 1500 grotte, alcune davvero di rara bellezza. La zona più interessante dell’isola dal punto di vista speleologico è la regione del Supramonte, seguita dalla zona di Capo Caccia e del Sulcis – Iglesiente.
In queste cavità naturali, la natura ha plasmato grandi colonne e sottili canule, insieme a diversi tipi di concrezioni. Le grotte più belle da visitare sono: la grotta di Helighes Artas, la voragine del Monte Tiscali, e il sistema "Sa Oche - Su Bentu" nelle vicinanze di Oliena, la grotta di Issarpes, Su Palu e Suttaterra de Su Predargiu a Urzulei, la grotta di Locoli a Lula e Sos Sirios a Dorgali.
Si segnala il gruppo speleologico Specus di Cagliari, riconosciuto dalla Società Speleologica Italiana e dalla Federazione Speleologica Sarda, che organizza Corsi ed escursioni in grotta.
Golf in Sardegna
La Sardegna, grazie al suo clima mite e ai grandi spazi di cui dispone, ben si presta alla pratica del golf e difatti dispone di diversi impianti di qualità e molte strutture attrezzare per la pratica di questo sport.
Tra gli appassionati è ben noto il Pevero Golf Club, alle spalle di Cala di Volpe (Costa Smeralda), uno dei campi più belli del mondo grazie alla bellezza del paesaggio e della macchia mediterranea circostante. Altrettanto importanti sono il Golf Glub di Is Molas, vicino a Cagliari, di Campulongu a Villasimius, e quelli del Bagaglino Golf Country a Stintino, di Puntaldia a San Teodoro e del Villaggio Telis di Arbatax (Tortolì, Ogliastra).