Come muoversi in Sardegna
La Sardegna può essere visitata in diversi modi, sia con mezzi propri, auto, moto o camper, sia utilizzando i trasporti pubblici e privati di cui l'isola dispone: autobus di linea, autobus privati, treni e infine traghetti per visitare le piccole isole che si trovano lungo le coste.
Per informazioni dettagliate sulle tratte, sui percorsi più brevi o sulla viabilità, si consiglia di contattare gli enti competenti.
Muoversi in auto in Sardegna
Il mezzo migliore per visitare la sardegna è l'automobile o, a seconda delle preferenze, il camper o la moto. Arrivando in traghetto è possibile portare nell'isola il proprio mezzo di locomozione, o in alternativa, se si arriva in aereo, si può noleggiare un auto all’arrivo in aeroporto.
Nonostante sia sprovvista di autostrade, la Sardegna è ben collegata da strade a scorrimento veloce che permettono di raggiungere abbastanza agevolmente le principali località dell'isola. La SS131 attraversa l'Isola da sud a nord e collega Cagliari a Sassari e Porto Torres, passando per Oristano. Da Sassari parte una deviazione per Alghero, mentre in prossimità di Abbasanta parte la SS131DCN (diramazione centrale nuorese) che passa da Nuoro fino ad arrivare a San Teodoro e a Olbia. Da qui, proseguendo con altre strade, si arriva infine in Costa Smeralda, a Palau e a Santa Teresa di Gallura.
Gli spostamenti lungo le coste avvengono su strade statali, caratterizzate da numerose curve e tornanti e piuttosto trafficate nel periodo estivo, che percorrono tutta la circonferenza dell'isola. La SS200 e la SS126 percorrono rispettivamente la costa settentrionale e la costa occidentale. La SS195 si snoda lungo la costa meridionale, da Cagliari fino ad Iglesias, passando da Teulada sull'estrema punta sud della Sardegna, Sant'Antioco e Carbonia; per raggiungere direttamente Iglesias da Cagliari, si può imboccare invece la SS-130. Infine la SS125 percorre la costa orientale, da Cagliari fino ad Olbia e Golfo Aranci, attraversando parte del Sarrabus nel cagliaritano, la regione dell'Ogliastra e la costa nuorese.
Muoversi in autobus in Sardegna
Se non si dispone di un mezzo proprio, molte zone della Sardegna si raggiungono comunque abbastanza agevolmente con gli autobus, che coprono buona parte dei territori comunali. Il servizio pubblico di autobus è effettuato dall’Azienda Regionale Sarda Trasporti (www.arst.sardegna.it), le cui linee di autobus collegano non solo le principali località turistiche ma anche alcuni dei paesi più interni e isolati. L’ARST effettua anche un servizio sostitutivo ferroviario sulle linee da Iglesias e Siliqua per San Giovanni Suergiu e Calasetta, il servizio di linee interne dell’Isola di San Pietro e di linee urbane di Carbonia e Iglesias e, infine, il servizio di collegamenti con le spiagge e con l’Isola di Sant’Antioco durante il periodo estivo.
Esistono inoltre diverse compagnie di trasporto privato, alcune delle quali collegano i grandi centri urbani con i rispettivi aeroporti.
Muoversi in treno in Sardegna
Altre agli autobus pubblici e privati, ci si può muovere utilizzando i servizi ferroviari forniti da Trenitalia (www.trenitalia.it) e dalle Ferrovie della Sardegna (www.ferroviesardegna.it). La rete ferroviaria di Trenitalia dispone di un'unica tratta che collega Cagliari con Sassari e Porto Torres, con Olbia e Golfo Aranci, e con Iglesias e Carbonia. Le Ferrovie di Sardegna (FdS) coprono invece altre tratte che collegano Cagliari con Monserrato e Isili, Macomer con Nuoro, e Sassari con Nulvi, Sorso e Alghero.
Il treno, al di là dell’esiguità dei percorsi ferroviari, non è però il mezzo più pratico per spostarsi in Sardegna, perchè l’intera rete di trasporto utilizza rotaie a scartamento ridotto: i treni quindi non raggiungono velocità molto elevate e impiegano diverso tempo anche per tratte brevi.
Il trenino turistico
Un modo alternativo ed originale per visitare l'entroterra della Sardegna è viaggiando a bordo delle vetture di fine ottocento del caratteristico Trenino Verde. Le Ferrovie di Sardegna propongono diverse tratte che, che soprattutto nelle zone più interne dell’isola, permettono di godere di paesaggi difficilmente raggiungibili in altro modo.
Le tratte percorse dal Trenino Verde, alla scoperta dei paesini più isolati, sono 4:
- Mandas – Arbatax: attraversa il massiccio montuoso del Gennargentu nella zona dell'Ogliastra;
- Isili – Sorgono: partendo da Isili si arriva fino in Barbagia;
- Sassari - Nulvi - Tempio Pausania – Palau: attraversa le colline dell'Anglona ed arriva fino in Costa Smeralda, in Gallura;
- Macomer – Bosa: attraversa le regioni del Marghine nel nuorese e della Planargia nell'oristanese.
Per informazioni: www.treninoverde.com.
Visitare le isole con il traghetto
Infine, diversi traghetti collegano la Sardegna con le piccole isole che di trovano in prossimità delle sue coste. Da Palau si arriva all’isola La Maddalena, dalla quale partono i traghetti per le vicine isole di Santa Maria, Budelli e Spargi; infine, alla cittadina di Carloforte, sull’isola di San Pietro, si arriva da Calasetta e Portovesme.
Per raggiungere l'isola di Figarolo, l'Asinara, l'isola Mal di Ventre, e Tavolara si consiglia di richiedere informazioni sul posto.